A Bologna c’è molta attesa per l’arrivo della salma di Lucio Dalla, stroncato la notte scorsa da un infarto a Montreaux, in Svizzera, dove si trovava in tour. Poco dopo le 11.30, il carro funebre che trasporta il feretro di Lucio Dalla ha lasciato la camera mortuaria cappella Saint-Roch di Losanna alla volta di Bologna.
L’omaggio dei bolognesi all’amato concittadino è continuo: davanti all’abitazione tutti lasciano qualcosa, un biglietto o un fiore, per ringraziare quello che amavano come artista e che in molti sentivano un “amico”. E’ un grande lutto per la cultura italiana che perde un’intelligenza fuori dagli schemi, oltre che uno dei più grandi artisti degli ultimi decenni.
Lucio Dalla è stato “autore e voce forte e originale, che ha contribuito a rinnovare e a promuovere la canzone italiana nel mondo. E’ stato un artista amato da tanti italiani di diverse generazioni. E a me personalmente è caro il ricordo dei nostri incontri, e dell’ultimo, a Bologna, per una iniziativa di beneficenza, ritrovando in ogni occasione la schiettezza e delicatezza del suo tratto umano”. Lo afferma Giorgio Napolitano esprimendo la sua partecipazione al dolore della famiglia e al cordoglio del mondo dello spettacolo.
“E’ con profonda tristezza che ho appreso la notizia della improvvisa scomparsa del grande Lucio Dalla. Autore straordinario, ha dedicato con passione tutta la sua vita alla musica, componendo brani indimenticabili che hanno lasciato un segno inconfondibile e profondo in tutti noi”. Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione. “Istrionico, ma anche profondo e poetico, nella sua lunga carriera – aggiunge il Presidente del Senato – Lucio Dalla ha cantato la vita di tutti i giorni, la politica, l’amore, l’Italia, persino il rapporto con il progresso, cimentandosi in modo mirabile con i più diversi generi musicali”.
“L’Italia – conclude il Presidente del Senato – perde oggi uno dei suoi figli più rappresentativi e importanti. A nome mio personale e dei colleghi di Palazzo Madama esprimo il più sentito cordoglio alla famiglia, nella consapevolezza che tanti, tantissimi, cresciuti con la sua musica, sono profondamente e sinceramente addolorati per la sua morte”.
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