Esami per la patente truccati, che garantivano a chi pagava di superare la prova dei quiz. E’ la scoperta fatta dalla Guardia di Finanza di Fasano (Brindisi) che hanno eseguito 8 ordinanze di custodia cautelare, tra cui i titolari di 3 scuole guida brindisine. Gli arrestati avevano allestito un sistema in grado di assicurare il conseguimento di patenti di guida a candidati impreparati, ma ben paganti, fornendo supporto ed adeguate strumentazione elettronica per superare positivamente gli esami richiesti dal Codice della Strada. Infatti, i candidati durante l’esame venivano dotati di un orologio-telefono cellulare da polso per poter comunicare all’esterno le domande e di due telefoni cellulari silenziosi per ricevere le risposte. Ingegnoso, semplice ed efficace il sistema utilizzato: la vibrazione nella tasca destra significava che la risposta era vera, di contro se a vibrare fosse stato il telefono nella tasca sinistra la risposta era falsa.
Le Fiamme Gialle hanno dapprima individuato la frode mediante articolate indagini tecniche e poi sono intervenute nel mezzo di un esame, sequestrando, in flagranza di reato, tutto il materiale utilizzato. Le patenti indebitamente conseguite sono state sequestrate su disposizione del GIP del Tribunale di Brindisi, Maurizio Saso, su richiesta del Sostituto Procuratore Pierpaolo Montinaro della locale Procura della Repubblica.
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