Con la riforma del mercato del lavoro nasce l’assicurazione sociale per l’impiego. Lo annuncia il ministro del Lavoro Elsa Fornero aprendo la riunione del Tavolo con le parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro, secondo quanto riferisce una fonte. Secondo quanto si apprende, l’assicurazione sociale per l’impiego sostituisce l’attuale mobilita’, alcune forme di disoccupazione, tra cui la una tantum dei collaboratori a progetto e altre indennita’. Si applichera’ ai lavoratori privati e pubblici con contratto precario. I requisiti per accedervi, secondo quanto riferito da chi e’ presente al Tavolo, sono due anni di anzianita’ assicurativa e almeno 52 settimane nell’ultimo biennio, avra’ durata di 12 mesi che arrivano a 15 per i lavoratori sopra ai 58 anni. L’importo e’ di circa mille e 100 euro, con un abbattimento del 15 per cento per i primi sei mesi e di un ulteriore 15 per cento dopo altri sei mesi. L’aliquota contributiva sara’ dell’1,3 per cento, incrementata di 1,4 per cento per i lavoratori non a tempo indeterminato.
L’obiettivo del governo, attraverso la riforma del mercato del lavoro e’ la “riduzione strutturale e stabile dei livelli di disoccupazione”, dice la Fornero. Secondo quanto riferisce una fonte presente al Tavolo, l’obiettivo in particolare e’ quello di portare la disoccupazione al 4-5% strutturale. Questo- prosegue Fornero- e’ un tassello essenziale ai fini della crescita” e richiede un “forte coinvolgimento del sud”. Per il governo “non c’e’ crescita senza equilibrio tra nord e sud”. Ese condo quanto si apprende, secondo la Fornero “la riforma degli ammortizzatori sociali sara’ a regime nel 2015. La riforma sara’ avviata nel 2012.
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