Al torneo assoluto giovanile nazionale di Terni di tennis tavolo 2° posto per il pongista aquilano Leonardo Pace che conferma di meritare ad essere considerato uno dei più grandi talenti al livello nazionale ed europeo del gioco più praticato al mondo.
Continua, dunque, la marcia inarrestabile del giovane campione nazionale aquilano di tennis tavolo Leonardo Pace. Al torneo nazionale il talento abruzzese è ad un passo dal gradino più alto del podio solamente sfiorato per aver perso una sola partita in tutto l’ arco della competizione. Cambia categoria Leonardo, passato l’anno scorso dalla categoria Giovanissimi alla categoria Ragazzi, ma non cambia il suo palmares individuale che continua così a crescere ad ogni appuntamento nazionale agonistico. Ricca la bacheca di successi fin qui e l’ ottima prestazione di Terni non fa altro che confermare il buonissimo lavoro svolto. Una settimana da incorniciare per il giovane Pace che conferma uno stato di grazia impressionante. Domenica 18 Marzo si era svolto a L’Aquila il torneo regionale assoluto (dove erano presenti tutte le categorie di giocatori pongisti abruzzesi) e addirittura Leonardo non solo ha vinto il torneo confrontandosi con giocatori di gran lunga più esperti di lui, ma addirittura ha letteralmente “disintegrato” sportivamente gli avversari non concedendo nemmeno un set in tutto l’ arco del torneo ad alcun avversario.
Perde in finale, quindi, il giovane Leonardo contro il suo compagno di nazionale italiana Daniele Pinto che rappresenta insieme a Leo il futuro del tennis tavolo, ma nonostante questo non si vede un netto divario tra i due talenti. Da sottolineare, invece, il divario che c’è tra le due società di appartenenza con Pinto che può vantare sicuramente mezzi e un ambiente di gran lunga più importanti di quelli di Leonardo. Nonostante questo il nostro atleta dimostra di colmare il gap con il duro lavoro e spirito di sacrificio e con il suo allenatore, il fratello Pace Federico, che fin qui è riuscito ad ottenere enormi risultati colmando il grande gap con società molto più attrezzate di quella aquilana!
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