Lutto, dolore e incredulità nel mondo del calcio per la prematura scomparsa di Francesco Mancini, preparatore dei portieri del Pescara, colto ieri pomeriggio da un malore che gli è stato fatale.
“In questo momento ogni parola è superflua, ogni pensiero è confuso”, “Ci stringiamo intorno alla tua famiglia che ami tanto e ai tantissimi che ti vogliono bene”.
Sono queste le parole di un breve comunicato stampa presente sul sito della società biancoazzurra impegnanta oggi contro il Bari. Le due società osserveranno un minuto di silenzio e giocheranno con il lutto al braccio. E ogni parata sarà per lui.
Con il lutto al braccio giocherà oggi anche la Lazio di cui Franco Mancini è stato portiere. Nella sua carriera ha difeso anche la porta del Foggia di Zeman vincendo il campionato di serie B nel 1991 ed approdando in serie A, Nella massima serie ha totalizzato complessivamente 277 presenze difendendo le porte di Foggia, Lazio, Bari, Napoli.
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