Per la sua diciottesima edizione, il Premio “Ilaria Alpi” si sposta a settembre: stessa città, diverso periodo. In programma dal 6 all’8 settembre a Riccione, l’evento è stato, infatti, inserito nelle celebrazioni di Riccione 90. Centrata sul giornalismo d’inchiesta televisivo e sulle web-tv, la diciottesima edizione del premio porta con sé anche un’altra novità: apre una nuova sezione dedicata a servizi, reportage e inchieste video realizzate per il web. Il Premio “Ilaria Alpi”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Riccione e dalla Provincia di Rimini e organizzato dall’Associazione Ilaria Alpi, è dedicato alla giornalista della Rai uccisa a Mogadiscio nel 1994, insieme all’operatore video free lance Miran Hrovatin. La scadenza del bando di partecipazione è fissata al 31 maggio: le iscrizioni al concorso sono aperte fino alle ore 12 (obbligatoriamente on-line). Sul sito www.premioilariaalpi.it sono disponibili il bando e il regolamento.
Il concorso è suddiviso in diverse sezioni. Tutte confermate le “storiche”: dal Premio Miran Hrovatin per tele-cineoperatori alla sezione dedicata ai giornalisti per servizi Tg di varia durata, a quella riservata alle tv locali e regionali. In più quest’anno si aggiunge una sezione speciale dedicata ai servizi e alle inchieste video realizzate per il web. “Un premio intitolato a una giornalista come Ilaria Alpi, che viveva nell’attualità e scavava nel passato con gli occhi sempre rivolti al futuro, non poteva che prendere atto della trasformazione in corso, non del modo o dell’etica del fare giornalismo, ma dei suoi strumenti – ha dichiarato la giuria – La web tv in Italia è ancora in evoluzione, ma diventerà un mezzo abituale entro poco tempo”. L’istituzione del nuovo premio riflette quindi la volontà di accendere i riflettori su questo nuovo media, per evidenziarne le potenzialità e incoraggiarne gli autori. Confermato il forte investimento verso le sezioni più recenti, ma già di prestigio, come quella per le produzioni inedite e il Premio per le inchieste internazionali.
Anche quest’anno Rai Tre e Rai News saranno partner del Premio Ilaria Alpi Doc per dare a inchieste, reportage o documentari giornalistici inediti la possibilità di acquisto e messa in onda. A decretare il vincitore di questa sezione ci sarà una giuria deputata, composta da Italo Moretti, presidente della giuria del Premio Alpi; Antonio Di Bella, direttore di Rai Tre; Corradino Mineo, direttore di Rai News 24; Roberto Natale, segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana e Enrico Menduni, docente universitario e membro della giuria del Premio Ilaria Alpi. Riproposto infine, anche il Premio della critica riservato a servizi e programmi d’approfondimento trasmessi dalle emittenti televisive italiane, segnalati da una giuria di critici televisivi arricchita, per l’edizione 2012, da Paolo Ojetti de Il Fatto Quotidiano e Riccardo Bocca de L’Espresso. I vincitori saranno decretati dalla giuria unitamente al regista cinematografico Mimmo Calopresti, la scrittrice Igiaba Scego, il fotoreporter Francesco Zizola, la giornalista ed editorialista di Repubblica Concita De Gregorio, il blogger e autore televisivo Antonio Sofi e la vicedirettrice di Internazionale Chiara Nielsen.
Giulia Maccaferri
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