Alta Moda Concorso Forbici d’oro Nazareno Fonticoli e Premio Vita da sarto a Roma

È la grande festa dei maestri dell’ago e del filo d’Italia. L’Accademia Nazionale dei Sartori presenta, Sabato 28 Aprile 2012, all’Hotel Parco dei Principi di Roma, la serata di Gala per la manifestazione Stile Accademia, la 26ª edizione del Concorso “Forbici d’Oro Nazareno Fonticoli”, la Sfilata Accademici Junior, il Premio Vita di Sarto, il Trofeo […]

È la grande festa dei maestri dell’ago e del filo d’Italia. L’Accademia Nazionale dei Sartori presenta, Sabato 28 Aprile 2012, all’Hotel Parco dei Principi di Roma, la serata di Gala per la manifestazione Stile Accademia, la 26ª edizione del Concorso “Forbici d’Oro Nazareno Fonticoli”, la Sfilata Accademici Junior, il Premio Vita di Sarto, il Trofeo Accademia e la Sfilata Arte Sartoriale 2012 con capi di alta fattura. Luce nuova, dunque, sull’antico modo di creare abiti su misura. La tradizione dei maestri accademici del taglio e del cucito si rinnova nei tessuti di un tempo impreziositi con nuovi abbinamenti, nuove avveniristiche tecnologie grazie alla ricerca nucleare e maestrie inedite sicuramente capaci, grazie alla vera ricchezza creata dai nostri artigiani imprenditori di bottega, di spazzare via la crisi economica dal suolo patrio. Tutte novità che fanno bella mostra di sé nella Collezione Arte Sartoriale 2012 a Roma. In passerella oltre 100 modelli, da Uomo e da Donna, realizzati dai maestri artigiani dell’Accademia dei Sartori. Sfilano le collezioni Primavera – Estate, gli abiti da sera e da cerimonia più esclusivi e raffinati, degni di James Bond, e tutte le novità Autunno–Inverno. Conduce Attilio Romita, giornalista Rai del Tg1, con Claudia Andreatti, Miss Italia 2006. Protagonista con la comicità e le sue imitazioni, l’attrice popolarissima Gabriella Germani. La regia è di Fulvio Valente.

Durante la serata di Gala saranno consegnati i diplomi Forbici d’Oro, le targhe del premio e la bandiera raffigurante il simbolo dell’Accademia. In primo piano il prestigioso Concorso nazionale Forbici d’Oro Nazareno Fonticoli (http://moda.san.beniculturali.it/wordpress/?protagonisti=fonticoli-nazareno) che si basa sul nuovo regolamento con la presentazione dei modelli nazionali in prima prova. A contenderselo sono dieci maestri sarti che presentano un abito in tessuto Principe di Galles. Tra i momenti clou, il defilè dedicato agli Accademici junior, i giovani sarti che portano avanti la tradizione artigianale dei maestri sartori d’Italia, il cardine della nostra economia reale e della nostra storia comunale. Nel corso dell’evento, al quale partecipano l’Assosarti di Teramo e gli allievi della fondazione ForModa di Penne (Pescara), sarà conferito il Premio Vita da Sarto a Vito Panetta, come tributo alla carriera del maestro, già presidente dell’Accademia dei Sartori, ed assegnato il Trofeo Accademia 2012 ad una personalità del mondo della politica, della cultura o del giornalismo, che si è distinta per l’eccellenza e l’eleganza. Gli studenti del corso “Sarto Confezionista di alta moda maschile” di Penne, partecipano alla serata di Gala per la finale del Concorso nazionale Forbici d’Oro Nazareno Fonticoli. Che rappresenta il massimo riconoscimento dell’Accademia Nazionale dei Sartori, attribuito al maestro artigiano dell’alta moda, che abbia saputo creare stile, capacità, tecnica, estro e rigore formale nel taglio e nel cucito sartoriali. Il premio intende mantenere alto nel mondo il profilo della maestria italiana nella sartoria su misura, richiamando l’attenzione del pubblico e dei mass-media sulla migliore qualità delle creazioni dei sarti di bottega, stimolando l’interesse dei giovani in cerca di un lavoro sicuro, stabile, creativo e fondamentale per la nostra economia. Al termine della sfilata sarà proclamato il vincitore della XXVIª edizione del Concorso Forbici d’Oro. Il corso “Sarto Confezionista di alta moda maschile”, organizzato dalla Fondazione ForModa, in collaborazione con Brioni Roman Style SpA, è un percorso professionale altamente qualificante e, grazie al finanziamento regionale (POR Regione Abruzzo 2007/2013), gratuito per i sedici studenti ammessi. La figura professionale che s’intende qualificare corrisponde ai fabbisogni professionali espressi dal territorio abruzzese che vanta una storica tradizione nell’alta moda sartoriale artigianale. La qualifica professionale rilasciata al termine del percorso di studi, e previo superamento dell’esame finale di qualifica, consente agli allievi anche la possibilità di essere reintegrati nel sistema dell’istruzione per il conseguimento del diploma quinquennale, grazie agli accordi che la Fondazione ForModa ha stretto con gli Istituti Professionali “Pomilio” di Chieti e “Bellisario” di Avezzano. Il corso – istituito nel 1985 da Lucio Marcotullio, in qualità di Amministratore Delegato Brioni Roman Style SpA – ha formato in questi anni ben 80 sarti, tutti apprezzati maestri dell’ago e del filo a livello internazionale (http://www.formoda.it/site/). Tra i momenti clou della manifestazione Stile Accademia 2012, la passerella dove trionfa il bianco, il colore non colore più versatile, con abbinamenti mai scontati. La classicità assume toni più spavaldi con un look all’insegna di contrasti inediti, talvolta spiazzanti, ma sempre glamour.

Nella moda Uomo lo spezzato ha un ruolo da protagonista: pantaloni in verde chiaro o a quadri abbinati a giacche azzurre o celeste, pantaloni in classico lino bianco abbinati con giacche color avorio, pantaloni grigio chiaro abbinati a giacche nocciola chiaro. Anche il beige non tramonta e rinasce con accostamenti nuovi come l’abbinamento gessato all’avorio. L’Accademia Nazionale dei Sartori, che, grazie alla Chiesa Cattolica Apostolica dei Papi, dal 1575 detta legge nel campo della moda, rilancia per l’Uomo il vecchio gilet e il doppiopetto. La rivoluzione investe gli abiti da sera con il tight (“l’abito per eccellenza del Matrimonio” – spiega il maestro sarto accademico cav. Domenico Facciolini dell’Assosarti di Teramo) che si aggiorna proprio grazie al gilet che assume tonalità inedite. Non è da meno lo smoking, con petto nero o blu notte e giacca azzurra o grigio perla. La novità dell’abito da sera è anche l’inedito abbinamento tra giacche a fantasia spigata e pantaloni in tessuto gessato. Per i capi invernali  l’Accademia Nazionale dei Sartori propone fantasie scozzesi e tartan con colori più chiari come l’azzurro e il verde, ma anche il bordeaux e il celeste con pantaloni a quadri e finestrati. Il soprabito estivo e il cappotto cambiano faccia: la tinta unita cede il passo a fantasie colorate. Per la Donna, il defilè Arte Sartoriale 2012 propone tailleur coloratissimi in tinte pastello, in omaggio alla Primavera. Quindici, venti colori diversi, dal porcellana al fucsia, dal verde al giallo, dall’arancio al pervinca, si mescolano in un elegante gioco di sfumature. Tra i tessuti leggeri prevale l’organza, mentre il cachemire domina la collezione Autunno-Inverno con i cappotti di vari colori, tra cui spicca il rosso. Spazio in passerella anche agli abiti da sposa, creazioni esclusive realizzate dai maestri sarti per un giorno speciale della vita. Protagonisti a Roma anche gli abiti da sera da donna, eleganti e raffinati, in classico nero con delicati ricami tinta su tinta. Ermenegildo Zegna è main sponsor dell’evento nazionale.

Giacopelli firma le calzature su misura da uomo, i gioielli sono di Massa Gioconda, i porta-abiti personalizzati di Toscanini mentre le camicie e le cravatte sono del maestro Ilario. Vetture ufficiali Mercedes-Benz. Carnet (Gruppo Marzotto) è partner della manifestazione nazionale dei maestri sartori d’Italia. L’Assemblea Generale dei Maestri Sartori è in programma, Domenica 29 Aprile, ibidem. Il settore alta moda in Italia è quello che ha un impatto decisamente essenziale e positivo sulla bilancia commerciale. Ora, in tempi di crisi mondiale, tutti ne sono più convinti, anche i professionisti che prima guardavano alla sartoria su misura con diffidenza. La sperimentazione è di casa all’Accademia Nazionale dei Sartori. I produttori di tessuti possono investire. L’Infn può offrire i suoi cervelli. La Chiesa può tornare a dire la sua su una nobile Istituzione, fondata dal Papato, che merita il futuro. Lo Stato può fare la sua parte nella scuola, invitando i più giovani a una rinnovata e consapevole preparazione multidisciplinare che promuova sul territorio l’artigianato sartoriale con lezioni in classe e in bottega, grazie anche alle nuove tecnologie. Questo è il Nuovo Rinascimento imprenditoriale che vogliamo per l’Italia. 

Nicola Facciolini

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