Si terrà alla Camera dei Deputati mercoledì 16 maggio alle 16, Sala delle Colonne di Palazzo Marini, la VII edizione delle Giornate dell’Emigrazione “Italiani e Italianità oltreconfine”, patrocinata, tra gli altri, dal Senato della Repubblica, Ministero Affari Esteri, dalle Regioni Calabria e Campania e dalla provincia di Salerno. Tra i relatori, sul tema “Documentare l’emigrazione: l’importanza degli archivi della memoria”, la molisana Mina Cappussi, direttore del quotidiano internazionale dedicato agli italiani all’estero Un Mondo d’Italiani. La studiosa è autrice, con la collega giornalista Tiziana Grassi Donat-Cattin, del primo Dizionario dell’Emigrazione Italiana, presentato ieri al XXV Salone Internazionale del Libro di Torino.
“Oggi – spiega Mina Cappussi – l’importanza degli archivi della memoria è quanto mai attuale, come esigenza sentita di recupero dell’identità storica per la progettazione di percorsi più maturi di interrelazione e di cooperazione, anche economica e commerciale con gli italiani all’estero. In questa direzione si muove l’assessorato regionale ai Molisani nel Mondo, deciso a concretizzare l’istituzione del Museo dell’Emigrazione nel Molise, che ha dato moltissimo in termini di braccia e di intelligenze, ma è forse l’unica regione d’Italia a non essersi dotata di una struttura di tipo museale, di studio e di ricerca sul fenomeno. Interessante infine questa apertura alla realtà economica dell’Argentina, dove esiste una comunità italiana e molisana molto forte e numericamente consistente. Investire in Argentina, infatti, potrebbe essere una soluzione, non troppo fantasiosa, alla crisi che attanaglia il Paese e il Molise in particolare”.
Moderata dal giornalista di Radio Montecarlo, Boris Mantova, la tavola rotonda vedrà la partecipazione del Direttore del Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti, Catia Monacelli, del Presidente del MuMa, Museo del Mare e delle Migrazioni di Genova, Maria Paola Profumo, il Direttore del Museo dell’Emigrante di San Marino, Patrizia Di Luca, lo storico Francesco Durante. In apertura, la consegna del Premio Giornalistico “Armando De Simone” IV edizione, al vincitore Massimo Bordin di Radio Radicale. Aprirà la VII edizione dell’evento di riferimento per gli studi del settore il Presidente di Asmef Associazione Mezzogiorno Futuro, Salvo Iavarone, sui rapporti e le nuove, auspicate modalità di comunicazione tra gli italiani all’estero e la terra d’origine.
Porteranno i saluti istituzionali l’assessore al Lavoro e alle Politiche dell’Emigrazione della Regione Campania, Severino Nappi, l’assessore ai Molisani nel Mondo della Regione Molise, Antonio Chieffo, il Deputato PdL – Commissione Affari Esteri, Giuseppe Angeli, il vicepresidente Anfe, Matteo Iacovelli, il Vicepresidente della Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati, l’on del Pd, on. Franco Narducci, l’ex sottosegretario Ministero Affari Esteri, on. Vincenzo Scotti e il presidente del gruppo PdL al Senato, sen. Maurizio Gasparri. L’evento sarà anche vetrina privilegiata per la presentazione della ricerca Svimez “Mediterraneo e Lavoro” a cura di Luca Bianchi, vicedirettore Svimez e Alessandra Laricchia di Asmef.
Particolarmente importante e attuale la tavola rotonda “Investire in Argentina”, moderata da Mariangela Petruzzelli dell’Ufficio Stampa Asmef, con gli interventi del Consigliere Economico Commerciale dell’Ambasciata d’Argentina, Gonzalo Sabate, di Vanesa Di Martino Creide, Ambasciata Argentina – Sezione Economico-commerciale – Ufficio Turismo e Promozione, Aldo Pace, Direttore dell’Istituto Banco di Napoli Fondazione che da sempre sostiene i progetti legati all’emigrazione italiana, Pina Foti, Presidente Associazione Nazionale Scuole di Lingua e Cultura Italiana “Italian in Italy”, Daniele Marconcini, governatore Filitalia International Italia, nonché vicepresidente Unaie e vicepresidente Aikal. Seguirà la presentazione del video “Presence” di Anna Maria Pugliese, artista multimediale, introdotta da Valeria Vaiano, direttrice scientifica Asmef. Per partecipare è necessario accreditarsi. Per l’ingresso a Palazzo Marini – Camera dei Deputati, è obbligatorio, per gli uomini, indossare giacca e cravatta.
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