Altra notte di scosse e paura in Emilia Romagna, sempre nella zona tra Modena, Ferrara e in parte Bologna. Stando alle registrazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), da dopo la mezzanotte alle 9 circa di questa mattina la terra ha tremato quasi 70 volte. Alcune scosse hanno interessato anche la provincia di Mantova, in Lombardia. La maggiore e’ stata di magnitudo 3.8, alle ore 8. I morti salgono a 17, mentre si calcolano 14 mila sfollati compresi i 7000 del primo sisma del 20 maggio. Il consiglio dei ministri ha varato un decreto ad hoc deciso l’aumento delle accise sulla benzina.
ECCO IL DECRETO – In sostegno delle popolazioni colpite dal sisma in Emilia, il consiglio dei ministri ha deliberato l’applicazione di “un decreto legge che prevede: la concessione di contributi a fondo perduto per la ricostruzione e riparazione delle abitazioni danneggiate dal sisma, per la ricostruzione e la messa in funzione dei servizi pubblici (in particolare le scuole), per gli indennizzi alle imprese e per gli interventi su beni artistici e culturali”. Lo comunica una nota di Palazzo Chigi. Il decreto legge prevede inoltre “l’individuazione di misure per la ripresa dell’attivita’ economica. In particolare sono previsti un credito agevolato su fondo di rotazione CDP e sul fondo di garanzia MedioCredito Centrale.
Nel decreto sono comprese anche “la delocalizzazione facilitata delle imprese produttive nei territori colpiti dal terremoto” e “la proroga del pagamento delle rate del mutuo e la sospensione degli adempimenti processuali e dei termini per i versamenti tributari e previdenziali, degli sfratti. Il governo ha inoltre deliberato “la deroga del Patto di stabilita’, entro un limite definito per i Comuni, delle spese per la ricostruzione”. Il consiglio dei ministri ha deliberato un decreto ministeriale di rinvio dei versamenti fiscali e contributi a settembre per le aree colpite dal sisma del 29 maggio. A copertura degli interventi a sostegno dei terremotati il governo ha deciso l’aumento di 2 centesimi dell’accisa sui carburanti per autotrasporto cosi’ come l’utilizzo di fondi resi disponibili dalla spending review. Il consiglio dei ministri ha deliberato “l’estensione dello stato di emergenza alle Province di Reggio Emilia e Rovigo. Al Presidente della Regione sono affidati i compiti di Commissario per la ricostruzione. Ai Sindaci dei Comuni colpiti dal sisma sono affidate le funzioni di Vice Commissari”.
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