Non ha alcuna insufficienza in pagella, ma il suo permesso di soggiorno non e’ in regola e per questo non potra’ sostenere gli esami di maturita’. E’ successo, come riporta Repubblica, ad uno studente di origine ucraina che da due anni frequenta l’istituto tecnico Natta di via Don Calabria a Milano. “Una decisione- si legge nell’articolo- a poco piu’ di una settimana dalla prima prova, che ha scatenato un polverone nel mondo della scuola milanese”. Ieri pomeriggio, “in Provveditorato c’e’ stato un tam tam di telefonate per cercare di capire che cosa abbia spinto l’istituto ad una scelta cosi’ drastica”. A commentare l’accaduto anche il provveditore, Giuseppe Petralia: “Non spetta alla scuola fare il poliziotto- dice- Quel ragazzo ha seguito un normale iter scolastico, ha sostenuto compiti in classe, interrogazioni e ha voti superiori al sei. Non vedo il motivo- conclude Petralia nell’intervista- perche’ lo si debba fermare, abbiamo il compito di tutelarlo”.
Nessuna insufficienza ma permesso di soggiorno irregolare, non ammesso agli esami
Non ha alcuna insufficienza in pagella, ma il suo permesso di soggiorno non e’ in regola e per questo non potra’ sostenere gli esami di maturita’. E’ successo, come riporta Repubblica, ad uno studente di origine ucraina che da due anni frequenta l’istituto tecnico Natta di via Don Calabria a Milano. “Una decisione- si legge […]
[…] contattato il provveditore di Milano per chiedere chiarimenti in merito alla vicenda di un ragazzo di origine ucraina dell’istituto tecnico Natta di via Don Calabria che non potra’ sedersi insieme con i compagni di classe sui banchi […]