“Caronte” allenta la sua morsa, ma domani sara’ ancora una giornata da “bollino rosso” in nove citta’ italiane: Ancona, Bolzano, Civitavecchia, Napoli, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti e Trieste. E’ quanto emerge dall’ultimo monitoraggio delle ondate di calore pubblicato su sito del ministero della Salute. Oggi il livello di “allarme 3”, il piu’ alto (con “condizioni ad elevato rischio che persistono per tre o piu’ giorni consecutivi) riguarda ancora ben 18 citta’: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo.
Se si mettono nel conto anche le quattro citta’ con livello di “allarme 2” (Bari, Messina, Palermo e Venezia), oggi le citta’ a rischio sono ventidue: domani scenderanno a dodici, dovendosi aggiungere alle nove da “allarme 3” le tre da “allarme 2″ (Bari, Messina e Palermo). Per mercoledi’ si puo’ parlare di una prima tregua, visto che le citta’ da bollino rosso rimarranno quattro (Bari, Perugia, Reggio Calabria e Rieti) mentre in nessuna si registrera’ l'”allarme 2”. In progressiva diminuzione anche le temperature percepite: domani si toccheranno picchi di 38 gradi a Messina e di 37 a Reggio Calabria, ma in molte delle altre citta’ censite si andra’ poco sopra i 30.
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