Nella suggestiva cornice della Basilica di Collemaggio a L’Aquila, è stata presentata, oggi 9 luglio alle 18.30, l’iniziativa “Rai il racconto di una tragedia – Impegno a non dimenticare”. Una serie di reportage che raccontano la tragedia del terremoto dal 6 aprile ad oggi con l’intento di non spegnere i riflettori sulla città dell’Aquila e abbandonarla a se stessa. L’evento è stato organizzato dall’Associazione ‘Abruzzo moderno’, un’ occasione anche per presentare Rai Local Abruzzo, nuova piattaforma multimediale di servizio pubblico. ‘La tragedia è stata raccontata a volte nascondendo le situazioni reali – afferma il Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente – e voglio ringraziare il Tg2 che è stato l’unico a riaccendere i riflettori sulla nostra città evidenziando il vero scenario della situazione’. Il vice Presidente del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis ha evidenziato l’attenzione e la precisione della Rai sin dall’inizio e si è soffermato sul problema della amministrazioni locali. ‘Bisogna guardare avanti, al futuro – dice il Monsignor Giovanni D’Ercole – e ricordarsi che la ricostruzione va oltre il lavoro di ingegneri e architetti ma c’è l’esigenza di una compartecipazione di tutti’. Il Monsignor D’Ercole conclude soffermandosi sull’importanza delle piccole realtà come motore per la rinascita: la ricostruzione deve focalizzarsi non solo sulle case ma sulle persone.
E’ intervenuto poi il Ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca che si è lamentato della scarsa potenza della comunicazione mediatica che ha lasciato della città un’immagine di immobilità e depressione. Infine il Direttore del TG 2 Marcello Masi ha voluto sottolineare l’impegno della Rai nella valorizzazione della città dell’Aquila, mandando in onda sistematicamente reportage e filmati per tenere alta l’attenzione delle comunità.
Grande partecipazione all’evento da parte della cittadinanza che si è riversata nella Basilica di Collemaggio per ascoltare e riflettere sulla situazione aquilana e sul contributo informativo dei media.
Mirko De Frassine
Marina Salvatori
Lorenzo Petrilli
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