Nuova notte di violenti tafferugli davanti al cantiere della Tav a Chiomonte, nel torinese, dove ieri sono rimasti feriti il capo della Digos di Torino, colpito da una bomba carta e tuttora ricoverato, ed un agente della Stradale. Circa 650 i manifestanti, contro i quali la polizia ha utilizzato anche gli idranti.
Piena solidarietà alle forze dell’ordine impegnate a contrastare la violenza dei No Tav è stata dichiarata dal governatore del Piemonte, Roberto Cota, informato del nuovo attacco degli Antagonisti al cantiere. “La Tav – ha aggiunto Cota – è un pretesto per criminali che vogliono strumentalizzare questa situazione andando a manifestare in Val Susa per motivi che non hanno nulla a che fare con la Torino-Lione. Una situazione che bisogna smascherare”.
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