Cesare Battisti, l’ex terrorista italiano non è più reperibile all’indirizzo comunicato alle autorità dopo la sua uscita da un carcere di Brasilia, nel giugno del 2011.
Il giudice federale di Brasilia, Alexander Vidigal, ha chiesto alla polizia federale di rintracciarlo. La polizia locale è alla sua ricerca, secondo quanto riporta la stampa locale, il giudice Vidal ha affermato che che Battisti è in un “luogo ignoto” e ha messo in moto la macchina delle sue ricerche. Se l’ex terrorista non verrà rintracciato entro 5 giorni, in base alla legge brasiliana potrà essere accusato di “soggiorno illegale” nel Paese, un reato che prevede anche la possibilità di deportazione.
Per Battisti, a quel punto potrebbe inaspettatamente riaprirsi la vicenda che ha visto Battisti sottrarsi per quasi tre decenni alla giustizia italiana, fin dall’evasione risalente al 1981, seguita dalla fuga in Francia, Messico e infine appunto in Brasile, dove fu arrestato nel 2007.
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