Nella meravigliosa cornice della città bianca, Ostuni (BR), si è svolto ieri l’emozionante concerto di Antonello Venditti. Il cantautore romano ha scelto la località brindisina quale tappa per il suo tour “UNICA”.
L’evento organizzato dalla Delta Concerti, ha visto la presenza di oltre 20.000 spettatori che hanno apprezzato e spesso cantato le canzoni dell’Artista che ha voluto ripercorrere i 40 anni del suo repertorio, in una sorta di autobiografia canora fatta di successi ma anche di delusioni, sofferenze, dolori perché “quando pensi che sia finita è proprio allora che inizia la salita”, ha ironizzato Venditti.
Il cantautore romano ha dedicato questo concerto al suo grande amico “Lucio Dalla” e, pur senza citare l’Ilva, a coloro che muoiono per il lavoro e a quelli che muoiono per il lavoro che non hanno…
Canzone simbolo del concerto l’intramontabile “Sara” che racchiude in sé tutte le speranze e le paure delle giovani generazioni(canzone del 1978), allora come oggi perché , “le mie canzoni sono sempre attuali, è il tempo che va indietro”, ha chiosato Venditti.
A riprova di un rinnovato impegno sociale, l’artista ha cantato una canzone scritta nel 2010 in occasione di un’occupazione universitaria di precari e ricercatori, … ha fatto un certo effetto sentire il ritornello “La Libertà ritornerà” del brano “E allora canta” presente nel sua ultima raccolta discografica “UNICA” con una scenografica di un gabbiano che vola libero e l’immagine del “Quarto Stato”, celebre dipinto realizzato dal pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo, simbolo delle lotte operaie.
Dopo 2 ore e mezza abbondanti e ininterrotte di palcoscenico, tra vecchi e nuovi hits, Antonello Venditti ha salutato e abbracciato simbolicamente i suoi fan emozionati con le canzoni senza tempo “Il senso della vita” e “Ricordati di me” per la gioia di tutti.
Luisa Stifani
Foto: Manuel Romano
NON ERA UN AQUILA MA UN GABBIANO!!!