Il governo greco ha annunciato tagli per 13,5 miliardi, 2 in piu’ dei previsti 11,5. Samaras in settimana incontrera’ la Merkel, Hollande e Juncker e cerchera’ di convincerli a concedere una proroga di 2 anni. Pieno successo dell’asta bond spagnola con tassi in calo. Secondo il report di Moody’s l’attuazione di riforme strutturali in Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna ha migliorato ma non risolto gli squilibri.
Per Fitch l’attuale governo italiano ha tantissima credibilità e Monti deve fare progressi il più velocemente possibile “per creare una certa luce in fondo al tunnel”. Il direttore operativo di Fitch, David Riley ha sottolinato come i rischi della fine del suo governo siano maggiori dei problemi dell’economia.
Passera spiega che il governo conta sul fatto che il 2013 possa non essere piu’ un anno di recessione.
Secondo Moody’s, “l’attuazione di riforme strutturali nei paesi periferici dell’area euro – Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna – ha migliorato ma non completamente risolto gli squilibri esterni sviluppati da questi paesi prima della crisi”.
L’agenzia afferma che “l’Italia potrebbe vedere tornare nel 2013 la dinamica del Pil a livelli pre-crisi” sottilineando comunque che “l’aggiustamento potrebbe essere completo solo a metà” e “la recessione potrebbe durare fino al 2016“.
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