E’ Sandra Console, 25 anni, laureata in Linguistica e iscritta al corso di laurea specialistica in Anglistica, la Dama della Bolla del corteo storico della Perdonanza 2012. Toccherà a lei portare l’astuccio in cui, per secoli, è stata custodita la Bolla del Perdono emanata all’Aquila da Papa Celestino V nel 1294, dando il via al primo Giubileo della storia. Come lo scorso anno, tale astuccio non sarà quello originale, che dovrà essere restaurato. La copia è stata realizzata dall’artigiano aquilano Raffaello Mazzeschi, che ha anche prodotto la croce che sarà indossata dalla stessa Dama della Bolla.
Mirko Zaccagno, 23 anni, barista, è il Giovin Signore. Sarà lui a portare il ramo d’ulivo, sulla cui sommità è incastonato il sigillo civico dell’Aquila, con il quale, la sera del 28 agosto, al termine del corteo storico, il Cardinale Francesco Coccopalmerio batterà per tre volte la Porta Santa della Basilica di Collemaggio, per ordinarne l’apertura e dare dunque il via all’indulgenza celestiniana. Indulgenza proclamata da Papa Celestino V dalla stessa Basilica di Collemaggio nel 1294 e che durerà un giorno. La Porta Santa, infatti, verrà chiusa la sera del 29 agosto.
Dama della Croce è invece Annalisa Panone, 20 anni, che studia Lettere e Filosofia all’Università dell’Aquila. Nel corteo porterà la Croce realizzata dall’artista aquilana Laura Caliendo e che sarà poi indossata dal Cardinale Coccopalmerio nella cerimonia di apertura della Porta Santa. La presentazione ufficiale della Croce del Perdono sarà effettuata dalla stessa artista dopodomani, 23 agosto, alle 18, nella sala Talenti, presso il centro Pegaso sulla statale per Scoppito.
La presentazione dei figuranti si è svolta stamani nei saloni della Caserma “Pasquali” alla presenza del Vice Comandante del 33° Reggimento Artiglieria terrestre “Acqui”, tenente colonnello Luigi Di Pardo, del sindaco Massimo Cialente dell’assessore comunale Marco Fanfani, vice presidente del Comitato Perdonanza, dell’assessore provinciale Guido Quintino Liris, di Don Carmelo Pagano Le Rose e di Luciana Cucchiella, anche loro facenti parte del Comitato per la gestione dell’evento celestiniano.
Nel corso della presentazione, Giovanna Di Matteo, l’esperta che si occupa degli aspetti storici dei costumi unitamente a Sara Cecchini, ha illustrato gli ulteriori accorgimenti realizzati sui costumi dei figuranti, ricordando come ogni anno tali accorgimenti siano il frutto dell’evoluzione di studi e approfondimenti sulle costumi dell’epoca. È stato inoltre mostrato il costume che, per la prima volta, indosserà il Sindaco Massimo Cialente, con i colori bianco e rosso, per rimarcare il ruolo del Primo Cittadino quale custode della Bolla del Perdono.
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