“Una donna che era insieme ai bambini sul Pianoro di Colle San Marco nel primo pomeriggio di lunedi 18 aprile, non e’ mai stata ascoltata dagli investigastori in relazione al caso dell’omicidio di Melania Rea”. Lo dice all’AGI Savino Lolli, una delle poche persone che si trovava nell’area giochi del Colle che si trova a sud di Ascoli Piceno, e da dove sarebbe scomparsa la 29enne di Somma Vesuviana, trovata poi cadavere con 29 coltellate in corpo due giorni dopo, mercoledi’ 30 aprile 2011 a 8 chilometri di distanza, nel bosco di Ripe di Civitella (Teramo), sempre sulla Montagna dei Fiori.
Dell’omicidio di Melania Rea e’ accusato il marito, il caporalmaggiore Salvatore Parolisi, che si trova in carcere a Teramo. Lolli ha testimoniato piu’ volte davanti ai pm di Ascoli che hanno investigato sulla vicenda, in particolare il pm Umberto Monti. Secondo lui una donna dall’identita’ sconosciuta, che era nella zona con dei bambini potrebbe aver visto cosa accadde veramente sul Pianoro di Colle S. Marco, a cominciare dal fatto se Melania fosse veramente stata quel pomeriggio di lunedi 18 aprile 2011, nell’area giochi locale con la figlioletta, per poi scomparire misteriosamente, come ha sempre sostenuto il marito.
Lo sa anche il pm che quel bastardo di PAROLISI ha ucciso la moglie e faranno anche l’ impossible per farlo MARCIRE IN GALERA.
le super perizie faranno scempio di tutto le testimonianze… Spero che saranno accoltella le loro madri e figli sorelle e via… via , cosi sarà GIUSTIZIA fatta!