Da stamani è ufficiale la sua nomina a Esorcista della Diocesi Aquilana fortemente voluta da Sua Eccellenza il Vescovo Giuseppe Molinari.
Uomo umile, riservato, dotato di un’intelligenza straordinaria, nato a Pettino settantaquattro anni fa, cresciuto con uomini di grandi fedi quali Padre Graziano Basciani, Padre Gabriele Marini, Padre Giacinto Marinangeli e Padre Giovanni Mastroddi nella comunità religiosa di San Giuliano ha da sempre avuto un meraviglioso rapporto con l’Altissimo e il prossimo. Legale Rappresentante dei Frati Minori D’Abruzzo, Parroco di San Sisto sin da giovane ha rivestito ruoli importanti come quello di Provinciale per la Curia Francescana. Con gran carisma anelita l’anima dei fedeli durante le omelie domenicali nella sua amata Parrocchia. Subito dopo il terremoto si è messo all’opera per la propria comunità dormendo in una roulotte dinanzi alla Chiesa fino a pochi mesi fa.
In pochi erano a conoscenza delle doti terapeutiche e del tocco “magico” di Padre Candido che con semplicità indossa l’abito talare. Eppure i parrocchiani raccontano di un esorcismo da lui compiuto qualche anno fa per una ragazza nella cui anima dimorava il Demonio.
Un aspetto della spiritualità sicuramente poco conosciuto dai cristiani sebbene gli antropologi di tutto il mondo spiegano che in ogni diocesi vi è sempre un esorcista (frate o prete), il quale con specifiche preghiere e l’Olio Santo (benedetto il giovedì santo di ogni anno) libera il posseduto dal maligno.
Da parte della nostra Redazione vanno le più sentite congratulazioni a Padre Candido che anche da lontano segue in preghiera e con affetto le iniziative promosse da “L’’Impronta”.
Francesca Ranieri
cioè, ma è uno scherzo?