Continuano gli scontri tra dimostranti e forze di sicurezze vicino l’ambasciata Usa a Il Cairo. Secondo quanto riferisce la Cnn, il bilancio è di 13 feriti e di 12 persone arrestate. La tensione è salita quando alcuni manifestanti hanno nuovamente tentato di violare il perimetro dell’ambasciata Usa cercando di aprire una breccia nel recinto di filo spinato che protegge l’edificio. La polizia sarebbe comunque riuscita a respingere i manifestanti più scalmanati verso la vicina piazza Tahrir.
Intanto, il Pentagono sta muovendo due navi da guerra verso le coste libiche. Le due navi da guerra non hanno una missione specifica, afferma la stampa americana, ma devono essere pronte a qualsiasi missione ordinata dal presidente. Le unità, armate con missili Tomahawk, sono la USS Laboon e la USS McFaul.
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