Atto D’amore è una storia è un po’ paradossale, riguarda la lotta interiore tra il bene e il male. La fantasia poi ha fatto il resto. Un libro è dedicato ad una cara amica dello scrittore di nome Maria che è morta qualche anno fa mentre era in stato interessante. Purtroppo però quando ebbe l’incidente, il feto era troppo piccolo e non poteva essere salvato. Furono avvertiti tutti parenti che sarebbero morti madre e figlio. Tutti i dottori erano concordi che non c’era nulla da fare. Però l’istinto materno non mollava, passarono molti giorni e lei respirava ancora. La donna è sopravvissuta contro tutto e tutti sino alla trentaduesima settimana che poi è il minimo indispensabile per poter fare il cesareo. Maria si è spenta durante la nascita del figlio, un’anima se ne andava ed una iniziava il suo cammino.
“Ho avuto un’infanzia complicata. La forza di volontà, la passione per la lettura e l’affetto della famiglia mi hanno permesso di superare momenti difficili. Da grande le cose sono migliorate un po’dopo l’incontro con il mio amore, Loredana Pirozzi, che mi ha regalato due splendidi figli, Danilo e Andrea. Le situazioni avverse riservatemi dalla vita mi hanno portato a svolgere un lavoro del tutto diverso da quello che mi ero prefisso. Però mi sono comportato un po’ come il camaleonte che si adatta ad ogni circostanza, e quando tutto sembrava ormai aver trovato la propria direzione, ecco che una malattia mi ha debilitato fisicamente. Non avendo più la possibilità di svolgere lavori fisici, ho deciso finalmente di fare quello che avevo sempre sognato: scrivere.”
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