La collera del mondo islamico e’ tornata ad accendere nel venerdi’ di preghiera le piazze di numerosi Paesi in Asia ed Europa, contro il film blasfemo prodotto negli Usa e le vignette anti-Maometto di un settimanale francese. Gli incidenti piu’ gravi in Pakistan dove il bilancio è di ventisei morti e duecento feriti. A Karachi sono morte 19 persone, tra cui diversi poliziotti, a quanto riferiscono fonti sanitarie. A Peshawar, dove si sono tenute massicce proteste, è morto un autista di una troupe televisiva e altre due persone.
Disordini anche in Bangladesh e in Indonesia. Altrove manifestazioni pacifiche, dalla Tunisia all’Afghanistan fino alla Francia. Sit in anche a Roma.
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