All’indomani dello 0-3 a tavolino inflitto al Cagliari dopo l’atto di ‘disobbedienza’ del presidente Cellino ad una ordinanza della prefettura, i legali della societa’ sperano in un annullamento del risultato. Intanto, da Miami, il patron del Cagliari ha continuato a difendere le sue posizioni.
La decisione della vittoria a tavolino è stata presa da Tosel preso atto della “provocatoria iniziativa” del presidente del Cagliari Massimo Cellino. “La stessa costituisce una palese violazione di cui all’art. 12, n. 2 CGS, che impone alle Società la rigorosa osservanza delle disposizioni emanate dalle pubbliche autorità in materia di pubblica sicurezza, e considerato che tale violazione ha costituito la causa diretta ed esclusiva dell’impedimento alla regolare effettuazione della gara; preso atto che la Soc. Roma ha preannunciato un reclamo ex art. 29, n. 4 CGS; visti gli art. 29, n. 3 e 17, n. 1 C.G.S., delibera di sanzionare la Soc. Cagliari con la perdita della gara con il punteggio di 0-3 (zero a tre), disponendo altresì la trasmissione di copia degli atti al Procuratore federale per quanto di competenza in merito alla condotta del Presidente della Società stessa”.
Ed e’ gia’ rovente il clima per Fiorentina-Juventus in programma stasera a Firenze: a vigilare ci saranno oltre 500 agenti, tra polizia di stato, carabinieri e guardia di finanza.
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