Una quindicina di uomini della Guardia di Finanza è negli uffici dei gruppi politici del Consiglio Regionale del Piemonte per acquisire documentazione relativa alle spese degli stessi gruppi. L’acquisizione avviene nell’ambito di un’indagine conoscitiva avviata nei giorni scorsi dalla Procura di Torino. L’inchiesta riguarda i bilanci dei gruppi del Consiglio regionale del Piemonte ed è nella fase iniziale. Al momento – da quanto è trapelato – i pm non hanno formulato ipotesi di reato e non vi sono persone sottoposte a indagini. Il senso degli accertamenti è verificare se ci sono casi di malversazione dei fondi o di irregolarità nella rendicontazione di spese e nelle richieste di rimborso, o di percezione irregolare di benefit.
“Il governo è molto preoccupato” anche se “riconosce il valore degli enti locali”. Lo afferma il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi lasciando Palazzo Chigi al termine della riunione del Consiglio dei ministri, a proposito degli sprechi nelle regioni.
“Aspettiamo segnali dal governo”, ha detto il presidente della conferenza delle regioni Errani riferendosi alla proposta di un decreto per tagli e trasparenza avanzata dai governatori stessi.
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