Monti apre all’ipotesi di un suo secondo mandato, in caso di “circostanze speciali”: non mi candido ma sono pronto a servire il paese, dice il premier, precisando comunque che “saranno gli italiani a scegliere il futuro”. Il presidente del Consiglio ha poi ribadito la sua posizione in un’intervista a Bloomberg e nella conferenza stampa finale alla Rappresentanza permanente italiana all’Onu: “Non penso sia un cambiamento di posizione. Confermo che non mi candiderò alle elezioni, per due motivi: perché sono estraneo agli schieramenti politici e perché farò parte del parlamento come senatore a vita”. “Detto questo, dato che mi trovo in un contesto in cui quotidianamente i mercati manifestano preoccupazione e incertezze su cosa succederà dopo le elezioni, offro elementi di rassicurazione oggettiva” ha aggiunto Monti.
Casini gli apre le liste dell’Udc; Bersani e Berlusconi cauti. Oggi Renzi sarà a Ascoli, Porto S.Giorgio e Macerata; il segretario del Pd a Bruxelles.
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