La Juventus travolge la Roma 4-1 a Torino. Partita praticamente chiusa già al 18′ quando Matri, solo davanti a Stekelenburg, firma il gol del 3-0. Juventus cinica e spietata, che ha concretizzato al massimo le occasioni avute nei primi minuti. All’11’ era stato Pirlo su punizione, complice una leggera deviazione della barriera, a portare in vantaggio i bianconeri. Poco dopo il quarto d’ora Vidal ha realizzato il rigore concesso per fallo di mani di Castan. I primi 45 vanno in archivio con la netta superiorità dei bianconeri, che oltre ai tre gol colpiscono anche due traverse, una con Marchisio e una con Vucinic. La Roma, nella prima frazione, si nota solo per il numero delle ammonizioni, quattro, le stesse che rimedieranno i padroni di casa nella ripresa.
Nel secondo tempo cala il ritmo dei bianconeri, anche in vista dell’incontro di martedì contro lo Shakhtar Donetsk.
I giallorossi, con Destro e Perrotta in campo dal 63′, hanno accorciato le distanze al 68′, con un rigore trasformato da Osvaldo per un fallo subito proprio dal neoentrato ex senese. Nonostante il gol, però, Buffon non ha dovuto compiere altri interventi e allo scadere la Juventus ha arrotondato il punteggio con Giovinco che, servito in area da Barzagli in contropiede, ha scartato anche l’estremo giallorosso prima di appoggiare da posizione defilata nella porta sguarnita.
Oggi si attende la risposta del Napoli impegnato in casa contro la Samp.
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