L’Aquila, concorsone: giunta comunale chiede garanzie al Governo

La giunta comunale dell’Aquila, in riferimento e a seguito delle vicende degli ultimi giorni, che hanno visto il Formez al centro di una polemica dopo la pubblicazione di un test tipo della preselezione, ribadisce che e’ proprio prioritario interesse che le procedure concorsuali forniscano a tutti i candidati uguali garanzie di trasparenza, legalita’ e imparzialita’. […]

La giunta comunale dell’Aquila, in riferimento e a seguito delle vicende degli ultimi giorni, che hanno visto il Formez al centro di una polemica dopo la pubblicazione di un test tipo della preselezione, ribadisce che e’ proprio prioritario interesse che le procedure concorsuali forniscano a tutti i candidati uguali garanzie di trasparenza, legalita’ e imparzialita’. A parale sono il sindaco dell’Aquila, Masssimo Cialente e l’assessore alle Risorse umane Betty Leone. “Per questa ragione – aggiungono – la giunta comunale tutta chiede al Governo adeguate garanzie circa il corretto svolgimento delle prove selettive, in tutte le loro fasi. L’individuazione del responsabile della fuga di notizie nell’ex vice commissario Roberto Petulla’ apre, inoltre, la strada ad una necessaria riflessione circa l’opportunita’ che persone coinvolte nella dismessa struttura commissariale abbiano un ruolo di rilevo in sede ministeriale anche nella fase attuale. Siamo infatti convinti, come esecutivo, che il cambio di governance e il conseguente passaggio di competenze agli enti locali vada gestito in maniera innovativa e, per questa ragione, si debba avvalere di persone che non abbiano ricoperto ruoli dirigenziali nella fase commissariale. A chi chiede che il Comune dell’Aquila revochi al Formez l’incarico relativo alla gestione del concorso ricordiamo, inoltre – dicono sindaco e assessore – che l’affidamento e’ stato conferito al Ripam, ente che si occupa di Riqualificazione della Pubblica amministrazione come, del resto, e’ obbligatorio in virtu’ di una legge dello Stato votata dal Parlamento. Naturalmente, qualora le procedure dovessero subire dei ritardi indipendenti dalla nostra volonta’, ci aspettiamo, nelle more del concorso, che il Governo proroghi i contratti in scadenza per il personale, onde evitare che si blocchi il processo di ricostruzione. La Giunta comunale ha comunque colto l’occasione per ricordare al Governo che, a oggi, non e’ stata trovata alcuna soluzione per quegli uffici che, anche dopo l’espletamento del concorso, resteranno privi di personale, come il settore Sociale e gli uffici Espropri. In mancanza di adeguate soluzioni il Comune non sara’ infatti in grado di mantenere aperti gli asili nido per l’intero anno scolastico e andra’ incontro, con riferimento agli espropri, ad un insostenibile aggravio degli oneri a carico dell’ente”, osservano infine Cialente e Leone.

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