Gelo tra Alfano e Berlusconi sulle primarie del Pdl, poi il via libera: si voterà ad aprile, afferma l’ex premier. “Abbiamo deciso di fare le primarie. A me è stata data la scelta di nominare cinque garanti. Si voterà anche per il nuovo nome al movimento”. Lo ha detto Silvio Berlusconi che, sul rapporto con Angelino Alfano, ha spiegato: “C’è totale condivisione delle posizioni tra me e Alfano. Ci vogliono l’uno in dissenso dall’altro ma non è mai accaduto. Gli voglio bene come a un figlio e sono sicuro di essere ricambiatissimo”.
“Avevo pensato a un’altra proposta e cioè far votare la scelta del nostro leader agli iscritti del Pdl attraverso dei call center in 10-12 giorni”, sottolinea. “Il governo ha sposato una politica economica che fa, male al Paese. In un anno tutti i dati sono peggiorati, c’è ansia e in alcuni casi anche depressione. Le tasse sono aumentate”.
E torna ad attaccare Monti: l’antipolitica è colpa dei tecnici. Il Governo promette intanto di varare il dl sull’incandidabilità in tempo per le elezioni.
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