Usa: Obama in lacrime mentre ringrazia lo staff

Obama come nessuno l’aveva mai visto: in lacrime mentre ringrazia a braccio i volontari di Chicago. E altre lacrime si preannunciano per il presidente a causa del ‘fiscal cliff’. Sul nodo della stretta alla spesa pubblica e dell’aumento delle tasse per il 90% delle famiglie sono puntati gli occhi del mondo, perché se l’economia Usa dovesse scivolare in una nuova recessione, la fragile ripresa economica globale rischierebbe di deragliare. E se Standard & Poor’s appare fiduciosa, il Congressional Budget Office lancia l’allarme e prevede che senza un’intesa, l’economia americana scivolerà in recessione nel 2013, con una contrazione con una contrazione del pil dello 0,5% e un balzo della disoccupazione al 9,1%. Dai repubblicani arriva un messaggio distensivo. Sull’argomento Obama rilascerà nelle prossime ore una dichiarazione.