Mentre nelle zone piu’ colpite si fa la conta dei danni dopo i nubifragi di ieri, il maltempo continua a creare disagi nelle regioni del centro-nord.
Se in Alto Adige l’allarme sta rientrando, il Veneto è pronto a chiedere lo stato di calamità dopo il maltempo del fine settimana. A Venezia oggi e’ ancora acqua alta (102 centimetri sul medio mare la massima di marea) a a Padova resta l’allerta per la piena fiume Bacchiglione.
In Toscana permangono forti difficolta’. In provincia di Massa il Corpo forestale dello Stato ha attivato un servizio antisciacallaggio degli immobili abbandonati ieri perché invasi dall’acqua. E oggi sotto scacco e’ il grossetano. La forte pioggia ha provocato lo straripamento dell’Albegna e dei torrenti Elsa e Osa. Attivate le procedure di sicurezza per l’Ombrone. I vigili del fuoco stanno compiendo salvataggi utilizzando i mezzi anfibi, in particolare nella zona di Manciano dove sono state chiuse le scuole, provvedimento che starebbe valutando anche il comune di Scansano. Paura per gli occupanti di due auto trascinate via dalle acque dell’Elsa: sono stati tratti in salvo dai pompieri. Critica la situazione anche ad Albinia (Orbetello) dove è in corso lo sfollamento di alcune famiglie. Criticità anche a Grosseto città, per allagamenti in sottopassi, e a Marina di Grosseto. La Protezione civile regionale indica tra le altre località con i problemi maggiori Pitigliano, Sorano, Rocca Albegna, Magliano in Toscana e in generale in tutto l’estremo sud al confine con il Lazio. Per l’esondazione dell’Albegna stamani e’ stata sospesa la circolazione ferroviaria fra le stazioni di Grosseto e Orbetello.
Numerosi gli allagamenti in provincia di Perugia a causa della pioggia che cade su tutta l’Umbria incessantemente ormai da ieri mattina. I vigili del fuoco sono impegnati in decine di interventi. Alcune famiglie sono state precauzionalmente evacuate nel marscianese per l’esondazione del fiume Nestore. Diversi i corsi d’acqua già usciti dagli argini o ormai prossimi al livello di guardia. Nell’Alto Tevere umbro è già stata superata la soglia di pre-allarme. Evacuate diverse famiglie anche nell’orvietano a causa dell’esondazione del fiume Paglia. Disposta inoltre la chiusura di tutte le scuole nell’intero comune. Chiuso, per gli allagamenti che stanno interessando la zona, il casello di Orvieto dell’Autosole.
Disagi pure nel Lazio. Completamente allagati alcuni tratti di Montalto Marina e di Tarquinia Lido, sul litorale nord, e decine di ettari di terreno a Montalto di Castro. A Roma per l’innalzamento del livello delle acque del Tevere i Vigili del Fuoco, su disposizione della Protezione civile, stanno chiudendo gli accessi alle banchine.
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