Ilva, Ferrante: occupazione potrebbe diminuire

“Nel piano industriale che speriamo di poter elaborare dovra’ essere inclusa anche una previsione sui livelli occupazionali, tutto dipendera’ dalla capacita’ produttiva che noi potremo esprimere”. Lo dice a Prima di Tutto su Rai Radio uno il presidente dell’Ilva Bruno Ferrante. “Dovendo fare dei lavori, in alcuni periodi diminuira’ la capacita’ produttiva, e per questo […]

“Nel piano industriale che speriamo di poter elaborare dovra’ essere inclusa anche una previsione sui livelli occupazionali, tutto dipendera’ dalla capacita’ produttiva che noi potremo esprimere”. Lo dice a Prima di Tutto su Rai Radio uno il presidente dell’Ilva Bruno Ferrante. “Dovendo fare dei lavori, in alcuni periodi diminuira’ la capacita’ produttiva, e per questo diminuira’ anche l’esigenza di personale- spiega Ferrante- ma il ricorso agli ammortizzatori consentirebbe di superare questa fase per arrivare poi a completamento opere e interventi a un riassorbimento di tutta la manodopera attualmente presente a Taranto”.

Sulla nuova cassa integrazione per 1940 operai dei tubifici, il presidente di Ilva specifica che “non e’ legata al sequestro degli impianti: e’ un problema di crisi del mercato, dovuto alla mancanza di ordini di tubi. Speriamo che questa fase sia momentanea, siamo in attesa di ordini importanti dall’estero. Ma la situazione in cui vive oggi Ilva, cioe’ sequestro di impianti a caldo, qualche interrogativo nei clienti nel mondo lo sta suscitando”.

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