“Saremo in migliaia in tutte le piazze italiane”. Cosi’ Michele Orezzi, Coordinatore dell’Unione degli Universitari descrive la giornata odierna. “Saremo al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori di tutta Italia, cosi’ come saremo al fianco di tutti i cittadini, gli studenti e i lavoratori europei- continua- Come Unione degli Universitari abbiamo lanciato un appello internazionale per questo 14 novembre. L’adesione arrivata anche dalla Spagna rinforza ancora di piu’ il nostro messaggio. Dalla Francia alla Germania, dalla Spagna all’Austria, dal Belgio alla Svizzera gli studenti hanno risposto al nostro appello e chiedono oggi un’Europa giusta che guardi al futuro dei giovani e non piu’ solo alla grande finanza”.
Daniele Lanni, portavoce della Rete degli Studenti Medi dichiara: “Da oggi parte una nuova mobilitazione europea. Per troppo tempo abbiamo subito l’assenza di un’Europa democratica, che parli di lavoro e non di asuterity, che parli di solidarieta’ e non spinga alla disperazione intere popolazioni, come quella greca. Oggi scendiamo in piazza per chiedere un cambiamento radicale, oggi scendiamo in piazza per ripartire dagli studenti e dai lavoratori, dalle persone e non dai grandi giochi della finanza”. Dice ancora Orezzi: “Siamo in piazza oggi cosi’ come lo saremo il 17 novembre, con una stessa richiesta condivisa anche a livello Europeo: ripartire dalla scuola e dall’universita’ pubbliche, ripartire dagli investimenti nella conoscenza e nei diritti. Saremo nelle piazze di tutta Italia: da Trento a Napoli, da Cagliari a Venezia, da Terni a Bologna. Saremo in piazza a fianco di tutte le studentesse e tutti gli studenti dell’Europa che vogliamo”.
Lanni, invece, spiega: “Nel portale www.17novembre.it abbiamo raccolto tutte le nostre iniziative per questa grande mobilitazione: dai cortei alle manifestazioni, dai concerti in piazza agli incontri tematici, dai volantinaggi alla notte bianca che promuoviamo il 16 novembre. Nel sito sono inoltre disponibili l’appello internazionale e il materiale delle nostre campagne, oltre agli eventi Facebook collegati alle iniziative”.
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