Torneranno in piazza a Roma “con caschi e scudi” e vogliono “arrivare sotto i ‘palazzi del potere’. Lo hanno annunciato gli studenti universitari e medi che questa mattina, muniti di ombrelli aperti, si sono radunati a via Arenula, sotto il ministero della Giustizia, per lanciare la manifestazione di sabato. “Abbiamo scelto questo posto perche’ e’ un luogo simbolo della protesta del 14 novembre scorso- hanno spiegato- Gli ombrelli aperti vogliono essere una presa in giro per chi ha scelto di attaccarci dall’alto. Ora sappiamo da cosa dobbiamo difenderci”.
E per sabato, dunque, l’idea e’ chiara: ancora contestazioni contro i tagli del governo che “colpiscono con violenza la scuola, e noi dobbiamo difenderci da questa violenza”. Alla manifestazione parteciperanno anche gli insegnati, che hanno preso parte anche loro alla conferenza stampa: “Scenderemo in piazza con i nostri studenti perche’ riteniamo di dover rispondere a quello che sta subendo la scuola” ha detto uno dei rappresentanti del Coordinamento docenti precari.
In merito alla possibilita’ che si verifichino ancora scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, gli studenti hanno risposto: “Noi siamo determinati a raggiungere i ‘palazzi del potere’, ma non siamo intenzionati allo scontro. Torneremo pero’ in piazza con scudi e caschi per difenderci”.
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