Prende avvio oggi, giovedì 29 novembre, e proseguirà anche nella giornata di venerdì, presso il Monastero di San Colombo, a Barisciano, il workshop “L’archiviazione e la cartografia di dati floristici: dalla conoscenza alla conservazione attraverso la definizione di standard comuni”.
Il workshop, promosso dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dall’Università di Camerino e dal Gruppo di Floristica della Società Botanica Italiana, è organizzato dal Centro di Ricerche Floristiche dell’Appennino, centro d’eccellenza dell’Ente Parco gestito in collaborazione con l’ateneo marchigiano, che da oltre 10 anni si occupa di raccogliere ed archiviare i dati relativi al territorio abruzzese, con particolare riferimento al patrimonio floristico dell’Area Protetta.
Il workshop, che nella seconda giornata si affiderà alla tecnica partecipativa dell’open space technology, si pone l’obiettivo di fare il punto sulle principali esperienze condotte in Italia e di far emergere come un’archiviazione corretta e standardizzata possa contribuire al sempre più rapido progredire delle conoscenze, ma anche alla tutela ed alla gestione della biodiversità floristica nei territori protetti e non. Ai lavori parteciperanno prestigiosi esponenti del mondo botanico accademico, a tecnici di aree protette e amministratori, nell’intento di innescare processi virtuosi che partano dalla conoscenza e arrivino alla conservazione della biodiversità.
Il programma è pubblicato sul sito web dell’Ente Parco www.gransassolagapark.it
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