Il presidente Giorgio Napolitano ha emanato il decreto legge del governo per l’Ilva ed i magistrati si apprestano ad aprire un contenzioso. La procura ionica starebbe valutando le due possibili vie: chiedere al giudice che sia proposta una questione di legittimita’ costituzionale del decreto oppure sollevare un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.
Il decreto firmato dal presidente della Repubblica prevede che il ministro dell’Ambiente possa “autorizzare, in sede di riesame dell’autorizzazione integrata ambientale, la prosecuzione dell’attività produttiva per un periodo di tempo determinato non superiore a 36 mesi”. L’indicazione temporale è una novità rispetto al decreto legge del governo in cui non si faceva riferimento a scadenze.
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