Technolabs-Intecs: scoramento e rabbia dei lavoratori. Continuano gli scioperi

Continua la corsa contro il tempo per scongiurare i licenziamenti dei 45 ricercatori della Technolabs Spa (gruppo Intecs). Oggi le parti sono state convocate dalla Provincia dell’Aquila ma l’incontro non ha prodotto nessun risultato a causa della indisponibilità della Direzione Aziendale di Technolabs a trovare una soluzione per le 45 famiglie coinvolte dalla decisione.

Al termine dell’incontro forte lo scoramento delle Organizzazione Sindacali, dei lavoratori e delle Istituzioni locali che hanno lamentato e denunciato la scarsa disponibilità dell’Azienda alla trattativa evidenziata con l’assenza all’incontro di oggi da parte dell’A.D. e della proprietà (gli ing. Mannori e Micangeli) e la volontà di voler procedere inderogabilmente al licenziamento di oltre il 30% del personale attualmente in organico nel laboratorio aquilano senza voler individuare percorsi alternativi volti ad affrontare la difficile situazione in modo meno traumatico e preservando quelle competenze che, rappresentano una risorsa per l’intero gruppo Intecs.

Resta pertanto lo scontro “muro-contro-muro” tra Lavoratori ed Intecs e questo nonostante i forti disagi lamentanti da importanti clienti come Ansaldo, Bitron, Ericsson e Magneti Marelli Motorsport in seguito alle lotte messe in atto dalle Lavoratrici e dai Lavoratori Technolabs.

La Provincia dell’Aquila riconvocherà a breve le parti ribadendo la necessità che la proprietà sia presente agli incontri. Da parte loro i lavoratori si riuniranno nuovamente in assemblea nel pomeriggio e molto probabilmente decideranno di assumere ulteriori e più forti azioni di lotta.