Pagano, Regione Abruzzo virtuosa prima del Governo Monti

La spending review e’ stata anticipata dalla Regione Abruzzo in tempi non sospetti. Risparmio delle risorse, celerita’, trasparenza, sono stati i cardini sui quali ha poggiato l’attivita’ del Consiglio regionale. Lo ha rimarcato stamane, nel corso della conferenza stampa di fine anno, il presidente Nazario Pagano. Tutte le attivita’ espletate dal 2009 in poi (anno […]

La spending review e’ stata anticipata dalla Regione Abruzzo in tempi non sospetti. Risparmio delle risorse, celerita’, trasparenza, sono stati i cardini sui quali ha poggiato l’attivita’ del Consiglio regionale. Lo ha rimarcato stamane, nel corso della conferenza stampa di fine anno, il presidente Nazario Pagano. Tutte le attivita’ espletate dal 2009 in poi (anno di insediamento del nuovo Consiglio regionale, ndr) sono state caratterizzate – ha affermato il presidente – da questi obiettivi e hanno creato una situazione finale nell’anno 2012 in cui ci siamo trovati in una situazione di tutta tranquillita’ nell’affrontare la grande sfida lanciata dal Governo volta alla riduzione dei costi delle Regioni e degli Enti Locali. Pagano ha ricordato che la Regione Abruzzo, dal punto di vista del contenimento della spesa pubblica e dei costi della politica, e’ sicuramente tra le Regioni piu’ virtuose tant’e’ che ha anticipato molti interventi solo di recente imposti alla Regioni dai provvedimenti normativi statali sulla spending review. Il fabbisogno finanziario nel 2009 era di 33,4 milioni di euro, nel 2012 e’ stato di 29, 9 milioni. Per il 2014 si stima un fabbisogno di 25,2 milioni di euro. “E un motivo di grande orgoglio e di sodisfazione – ha commentato Pagano – un aspetto senz’altro da sottolineare perche’ i dati parlano chiaro”. Nonostante la riduzione delle spese sono stati realizzati nuovi uffici, una sala convegni da 65 posti, uno studio televisivo, un nuovo data center per la riduzione delle spese telefoniche, l’adeguamento alle norme di sicurezza degli uffici e un efficientamento energetico degli edifici con un risparmio di 80 mila euro l’anno.

In primo piano, inoltre, la riduzione del numero dei consiglieri che passano, dalla prossima legislatura, da 45 a 31 ed anche il taglio degli assessori. Divieto, inoltre, alla costituzione dei monogruppi gia’ dal 2010, istituzione del comitato per la legislazione dal 2012, abolizione del vitalizio ai consiglieri dal 2011. Nel 2012 ci sono state 24 sedute ordinarie del Consiglio, 6 quelle straordinarie, 9 le sedute dedicate al ‘question time’. Ancora: 122 i progetti di legge presentati, di cui 56 esaminati; quattro regolamenti presentati, di cui due esaminati; 48 leggi approvate e promulgate nel 2012. Anche se il 71% delle leggi e’ stato di iniziativa dell’assemblea regionale, Pagano ha tenuto a sottolineare che Regione e Consiglio sono stati, insieme, protagonisti della produzione legislativa. Infine, la formazione del personale ferma al 2006. Ad oggi sono stati svolti 54 corsi per dirigenti e funzionari per un totale di 1.231 ore.

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