La Clinton è ricoverata a New York per una sospetta trombosi, dovuta ad un coagulo risalente alla commozione celebrale che il segretario di Stato si era procurata 2 settimane fa cadendo in casa. E’ quasi un mese che la Clinton non compare in pubblico.
“I medici – spiega una nota diffusa dal Dipartimento di Stato – stanno monitorando la sua situazione e decideranno se sarà necessario intervenire ulteriormente”.
Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Philippe Reines, ha spiegato che la 65enne ex first lady viene “curata con anti-coagulanti”, e rimarrà in osservazione almeno “per le prossime 48 ore”, così che i medici possano accertare l’efficacia della terapia, ed eventualmente “stabilire se siano necessarie ulteriori iniziative”.
Nuove complicazioni anche per Chavez: il presidente venezuelano è in condizioni delicate e a rischio, afferma la vicepresidenza.
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