L’incontro dal titolo “Impegno del futuro Governo per la Città dell’Aquila ed i Comuni del cratere sismico” tenutosi ieri pomeriggio presso l’hotel Canadian è stato la prima tappa del tour elettorale del PSI di Riccardo Nencini.
Durante il dibattito, al quale hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore alle attività produttive del comune di L’Aquila Marco Fanfani, gli onorevoli Giovanni Lolli e Anna Paola Concia ed altri esponenti politici del centrosinistra, si è parlato molto del tessuto produttivo del territorio, con il passare del tempo sempre più in difficoltà, dato che alla già delicata situazione del post sisma si aggiunge la gravosa pressione fiscale messa in atto dall’ultimo governo.
Tra il pubblico la testimonianza di due artigiani, che lamentano una situazione molto più che delicata: al disagio generalizzato del post-sisma, peculiare del territorio, si aggiunge la crisi generale, con il conseguente aumento della pressione fiscale. I due si sono poi scagliati contro CNA, Confartigianato e Camera di Commercio, accusate di non conoscere realmente le imprese presenti sul territorio e di chiedere esclusivamente le provvigioni quando si tratta di creare consorzi e ottenere commesse.
Fabio Zenadocchio
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