Questo è l’anno di Caetano Veloso: festeggia 70 anni di età e 40 di carriera ricevendo, a coronamento di una vita ricca di successi, il prestigioso Grammy Award come Personaggio dell’Anno 2012 e alcuni colleghi, tra i quali Beck, gli dedicano un disco tributo intitolato “A Tribute to Caetano Veloso”. Infine, venerdi 15 febbraio Caetano Veloso: salirà sul palco del Teatro Ariston ospite, per la prima volta, del Festival di Sanremo.
A quasi un anno dall’uscita di “Live at Carnagie Hall’, di David Byrne & Caetano Veloso, domani, martedi 5 febbraio, esce “Abraçaço” (Universal Music), il nuovo disco di inediti di una delle icone della musica brasiliana nel mondo.
Terzo album del cantautore brasiliano (dopo “Cê” e “Zii e Zie”) con il gruppo BandaCê, “Abraçaço” va a chiudere una trilogia ideale. Un ritorno alla più pura poesia di Caetano Veloso.
Il rapporto di Caetano Veloso: con l’Italia è da sempre molto profondo: nel 1990 ha ricevuto il Premio Tenco, nel 1997 viene invitato a partecipare all’omaggio a Federico Fellini e Giulietta Masina, nel 2000 partecipa all’evento “Pavarotti and Friends” e riceve l’Antonioni Award, premio creato dal regista per omaggiare le personalità che contribuiscono all’arricchimento delle arti. Nel 2004 ha scritto per Michelangelo Antonioni la colonna sonora del film Eros. Ha interpretato nella sua carriera in modo magistrale alcuni classici del repertorio italiano ai quali è molto legato.
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