Le parrocchie di Roma e di tutta Italia si preparano a salutare Papa Benedetto XVI. L’Angelus di domenica, con una piazza San Pietro strapiena e commossa, era solo l'”antipasto” del bagno di folla atteso per gli ultimi due appuntamenti pubblici del Papa: l’Angelus di domenica 24 e l’udienza di mercoledi’ 27 febbraio. L’annuncio del pontefice era arrivato solo ad inizio settimana e dunque ad accorrere domenica scorsa sono stati per lo piu’ fedeli di Roma. Ma per gli ultimi due incontri pubblici e’ gia’ scattata la macchina organizzativa in tutta Italia.
Un ”viaggio lampo” per l’ultimo Angelus e’ gia’ stato fissato da Verona. Lo ha organizzato la pastorale giovanile della diocesi e attraverso i social network gia’ sono arrivate le iscrizioni per un primo pullman. ”Lo abbiamo organizzato in modo molto spontaneo, il vescovo ha dato l’ok. Partiamo alle 11 di sabato sera, viaggiamo durante la notte e domenica alle 12 saremo a Roma con i nostri giovani per salutare il Papa”, dice conversando con l’ANSA don Nicola Giacomi, vice direttore della pastorale giovanile diocesana. Stesso “tour de force” da Genova, ma per l’udienza del 27. Lo schema e’ uguale: si partira’ la sera, alle 23 di martedi’ 26, per arrivare la mattina a Roma, partecipare all’udienza e poi tornare a casa. Anche qui il tam-tam su Facebook riguarda innanzitutto i giovani. L’Ufficio diocesano pellegrinaggi di Novara ha pure gia’ messo in moto la macchina organizzativa: i pullman partiranno sabato sera per l’Angelus di domenica.
Le parrocchie romane restano comunque le prime ad essere mobilitate. L’appello e’ arrivato dai parroci domenica scorsa: in tutte le chiese di Roma infatti e’ stata recitata, durante le Messe, la preghiera per il Papa chiesta dal cardinale Agostino Vallini e in quell’occasione i parroci hanno invitato i fedeli ad organizzarsi per stare ‘vicini’ a Papa Benedetto. ”L’invito e’ stato rivolto a tutti, immagino che ci sara’ una partecipazione spontanea, ci organizzeremo nei prossimi giorni”, dice don Gianni Contino, vicario parrocchiale a Santa Maria Regina dei Martiri in via Ostiense. Un vero e proprio ”pellegrinaggio” partira’ invece dalla parrocchia di San Crispino, zona Labaro. Il parroco don Jose’ Domingo Zambrana riferisce che e’ stato gia’ rivolto l’invito a tutti i parrocchiani. ”Faremo un pellegrinaggio a piazza San Pietro, tutta la parrocchia e’ coinvolta”. La parrocchia di San Filippo Neri (Pineta Sacchetti) era in piazza gia’ al penultimo Angelus con una cinquantina tra ragazzi e catechisti della pastorale giovanile. Gli altri gruppi si stanno organizzando in queste ore per partecipare invece in massa all’ultima udienza la prossima settimana.
Rimbalza infine sui blog cattolici l’appello delle monache dell’Adorazione eucaristica. Per la sera del 27 febbraio, quando Papa Benedetto lascera’ l’appartamento papale, l’invito delle suore dal convento di Pietrarubbia nelle Marche e’ di recarsi in piazza San Pietro con una fiaccola. Luce e silenzio. Per coloro che non riusciranno a raggiungere la Capitale l’invito e’ ad accendere un lume, ovunque si trovino, in quelle stesse ore e raccogliersi in preghiera.
Manuela Tulli
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