Fidanzati in carcere con l’accusa di concorso in detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. W. C., 30enne tunisino, disoccupato con precedenti, e V. F., di 37, sono accusati di gestire un vasto giro di spaccio di droga a domicilio: ricevevano tossicodipendenti in particolare dal fermano e dall’ascolano oltre che dal territorio vibratiano. La coppia, domiciliata a Martinsicuro, e’ rinchiusa in carcere a Teramo. A firmare il provvedimento e’ stato il gip del tribunale di Teramo, Giovanni de Rensis che ha avallato la richiesta del pubblico ministero, Silvia Scamurra, alla quale i carabinieri avevano rimesso un dettagliato rapporto in ordine alle indagini sullo spaccio messo in piedi dalla coppia italo-tunisina. Ad eseguire l’ordine di arresto sono stati i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Alba Adriatica. Veruska Fiori era finita sotto inchiesta per maltrattamenti ed estorsione ai danni di un anziano: per questi reati fu posta ai domiciliari ma i carabinieri scoprirono che la donna gestiva in casa un fiorente giro di droga fra Marche ed Abruzzo. Era l’ottobre del 2012. Nel frattempo i carabinieri hanno approfondito le indagini scoprendo intrecci fra lei e il tunisino che la coadiuvava nello spaccio in particolare di eroina e hashish.
Fidanzati-spacciatori, due arresti
Fidanzati in carcere con l’accusa di concorso in detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. W. C., 30enne tunisino, disoccupato con precedenti, e V. F., di 37, sono accusati di gestire un vasto giro di spaccio di droga a domicilio: ricevevano tossicodipendenti in particolare dal fermano e dall’ascolano oltre che dal territorio vibratiano. La […]
Lascia un commento