A Locarno, domenica 24 marzo prenderà il via L’immagine e la parola una delle tre manifestazioni culturali che compongono il calendario della Primavera Locarnese.
Il primo film in proiezione sarà la prima internazionale de Lo studente di Praga, film perduto che il Filmmuseum München ha appena restaurato e presentato alla Berlinale. Il film muto, ispirato a un racconto di Edgar Allan Poe, sarà musicato, per l’occasione, dal vivo al pianoforte. Lunedì 25 marzo sarà invece dedicato al cinema italiano con la prima svizzera di Alì ha gli occhi azzurri, film vincitore di numerosi premi, esordio del documentarista Claudio Giovannesi. Il regista accompagnerà il film per parlare del sottile filo che lega la sua opera al celebre componimento poetico di Pier Paolo Pasolini a cui si ispira. Martedì 26 marzo Aleksandr Sokurov introdurrà il suo ultimo film Faust, vincitore del Leone d’oro al Festival di Venezia.
I Workshop per studenti di cinema e giovani professionisti arricchiranno il programma.
L’immagine e la parola è uno spin-off del Festival del film Locarno organizzato in collaborazione con Castellinaria Festival internazionale del cinema giovane Bellinzona e con i Circoli dei cinema ticinesi. L’evento è curato dalla critica e regista italiana Daniela Persico
L’immagine e la parola, il primo spin-off del Festival del film Locarno
A Locarno, domenica 24 marzo prenderà il via L’immagine e la parola una delle tre manifestazioni culturali che compongono il calendario della Primavera Locarnese. Il primo film in proiezione sarà la prima internazionale de Lo studente di Praga, film perduto che il Filmmuseum München ha appena restaurato e presentato alla Berlinale. Il film muto, ispirato […]
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