La villa di Cogne e’ stata definitivamente dissequestrata stamani alla presenza di Stefano Lorenzi, marito di Anna Maria Franzoni. Il provvedimento e’ stato eseguito alle 10 dai carabinieri del nucleo investigativo del Gruppo Aosta, su delega della terza sezione penale della Corte d’Appello di Torino.
Era il 30 gennaio del 2002 quando un bimbo di tre anni venne ucciso, in casa, in presenza della madre. Dopo varie vicende giudiziarie, il 27 aprile 2007: la mamma di Sammy è di nuovo colpevole ma questa volta merita le attenuanti e la pena è ridotta a sedici anni. La sera del 21 maggio 2008 per la Franzoni si aprono le porte del carcere.
Dopo quella maledetta mattina a Cogne sono passati undici anni e la Franzoni si è ritagliata una parentesi di vita normale, nonostante la condanna a 16 anni (ridotti a 13 per l’indulto) per l’omicidio del figlio Samuele. Un pezzo di vita senza più Sammy ma con Gioele (il terzo figlio nato quasi un anno dopo la morte di Samuele), senza più libertà ma con un marito e una famiglia fedelissimi alle spalle che l’attendono.
Villa di Cogne dissequestrata stamani
La villa di Cogne e’ stata definitivamente dissequestrata stamani alla presenza di Stefano Lorenzi, marito di Anna Maria Franzoni. Il provvedimento e’ stato eseguito alle 10 dai carabinieri del nucleo investigativo del Gruppo Aosta, su delega della terza sezione penale della Corte d’Appello di Torino. Era il 30 gennaio del 2002 quando un bimbo di […]
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