“Parlo a nome personale e non del movimento, ma quello che sta facendo Grillo è un gioco al massacro e non lo ritengo corretto”. Lo ha dichiarato la Presidente della Commissione Antimafia Europea Sonia Alfano questa mattina ad Agorà, su Raitre, che ha così criticato la linea assunta dal Movimento 5 Stelle. “Se non possono avere l’incarico di governo – ha aggiunto Alfano – spingeranno per arrivare ad un governo Pd-Pdl che farà tornare i cittadini alle urne per poi accusare Pd e Pdl di inciucio”. Sull’appellativo ‘pontiera’ tra Pd e Movimento 5 stelle datole da la Repubblica, Alfano ha commentato: “Ho rapporti con tanti dei 5 stelle dal 2007, ci confrontiamo e abbiamo continuato a farlo anche in questi giorni. Ho dato loro una serie di consigli inerenti alla mia attività, soprattutto ai ragazzi che sono in commissione giustizia”.
Governo: S. Alfano, la tattica di Grillo è un gioco al massacro
“Parlo a nome personale e non del movimento, ma quello che sta facendo Grillo è un gioco al massacro e non lo ritengo corretto”. Lo ha dichiarato la Presidente della Commissione Antimafia Europea Sonia Alfano questa mattina ad Agorà, su Raitre, che ha così criticato la linea assunta dal Movimento 5 Stelle. “Se non possono […]
Grillo deve tornare a fare il comico ma non a capo del Movimento 5 stalle !
Mario giudica chi ti ha rovinato ( PD;PDL ECC) Credimi un consiglio da amico, e stai ancora qui a difenderli ……..Questo e masochismo lo hanno capito in tanti ma cedo che ci sono residui di cecita totali da farti giudicare chi non conosci ed apprezzare chi ti ha ridotto una Nazione uno schifo totale.
Vi siete bevuti il cervello forse? perdonatemi……Allora Grillo dovrebbe autosfasciarsi appoggiando Bersani per evitare un governo PD PDL????? ma per fare cosa poi se ugualmente si andrebbe alle urne ma con una vottoria formale da parte del PD .Ma cosa cavolo farneticate? Ma con quale arroganza il PD pretende senza alcuna condizione di essere appoggiato in bianco ,neanche avesse una maggioranza cospicua , e non ha capito che e giusto un terzo dell’intero corpo votante ma chi crede di essere.