Terremoto: Cialente, i giovani cominciano ad andare via

Nel giorno del quarto anniversario del sisma il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, appare tutt’altro che ottimista per il post terremoto: “il clima di scoramento, di sfiducia, di rabbia – afferma – purtroppo sta coinvolgendo sempre piu’ persone, soprattutto i giovani, che stanno cominciando ad arrendersi e ad andare via. Vivere all’Aquila e’ troppo difficile, posso […]

Nel giorno del quarto anniversario del sisma il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, appare tutt’altro che ottimista per il post terremoto: “il clima di scoramento, di sfiducia, di rabbia – afferma – purtroppo sta coinvolgendo sempre piu’ persone, soprattutto i giovani, che stanno cominciando ad arrendersi e ad andare via. Vivere all’Aquila e’ troppo difficile, posso chiedere alla gente il sacrificio di crederci e di avere fiducia, solo se possiamo vedere parte del centro e delle frazioni ricostruite entro il 2015; se invece diro’ che si finira’ per il 2024 tutti andranno via e L’Aquila nel 2018 fara’ 35-40 mila abitanti. Le avvisaglie gia’ ci sono: nell’ultimo anno abbiamo perso 3500 persone”. Pr il primo cittadino “Il governo o il parlamento devono stanziare subito 4-5 miliardi per il cratere con il meccanismo della Cassa depositi e Prestiti, cosi’ nel 2013 e nel 2014 si avvia la ricostruzione. Mi appello a tutti, dal Pd al Pdl, dalla lista Monti ai grillini affinche’ pensino seriamente all’Aquila. Tutto nasce dal peccato originale, la mancata tassa di scopo della quale Berlusconi non ha voluto sapere nulla”. Altro grido di dolare e’ stato lanciato dai sindacati: 20 mila persone sono senza lavoro”. Intanto la popolazione continua a vivere nelle 19 new town lasciate a deteriorarsi perche’ senza alcuna manutenzione e per di piu’ con l’incubo incolumita’ dopo le recenti inchieste penali sulla realizzazione delle abitazioni provvisorie del progetto “Case” ma anche dei moduli abitativi provvisori (Map) per i quali i consulenti della Procura hanno accertato l’utilizzo di materiali non idonei e in taluni casi scadenti.

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