Strage in Serbia dove un folle ha ucciso tredici persone (tra le quali un neonato) e ne ha ferite altre tre in una sparatoria nei pressi di Belgrado. Tutte le vittime sono parenti dell’omicida. Il capo della polizia Milorad Veljovic, citato dalla tv pubblica Rts, ha detto che la maggior parte delle vittime è stata uccisa nel sonno, solo una di loro ha aperto all’uomo, che gli ha sparato alla fronte.
L’uomo, identificato con il nome di Ljubisa B., ha quindi tentato, senza riuscirci, di uccidere la moglie e di suicidarsi. Entrambi sono ancora vivi, in gravi condizioni.
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