Vita sedentaria, postura scorretta, scarpe non adatte e persino alcune protesi dentarie, quando vanno a modificare l’assetto dell’ossatura del cranio influenzando il tratto cervicale, possono provocare mal di schiena. Circa l’80% degli italiani ne ha sofferto almeno una volta nella vita e ad esserne affetti stabilmente, in forma piu’ o meno grave, sono 15 milioni di persone. Tra loro molti bambini: il 12,7% dei piccoli che frequentano le scuole primarie lamenta infatti questo disturbo. Identificare precocemente i difetti di postura, correggendo comportamenti scorretti e che mettono a rischio la schiena, e’ fondamentale: nel mese di maggio lo si potra’ fare gratuitamente in 60 centri in tutta Italia grazie al progetto ”Schiena in salute”della Scuola di specializzazione in medicina fisica e riabilitativa dell’Universita’ ”La Sapienza” di Roma, con una metodica innovativa e non invasiva, la spinometria. ”E’ un esame semplice, che puo’ essere fatto senza protezioni in quanto non si prendono radiazioni, e che dura appena un minuto- spiega il professor Valter Santilli, ordinario di medicina fisica e riabilitativa all’Universita’ ”La Sapienza”
– tutto si basa su fasci di luce alogena che vengono proiettati
sulla schiena e che consentono di ricostruire in 3d il dorso del paziente, identificando subito i disturbi di cui soffre e indirizzandolo verso comportamenti corretti”. ”La spinometria non e’ alternativa ai raggi x – chiarisce – anzi e’ completare perche’, attraverso misurazioni che possono essere ripetute, da’ la possibilita’ di fare un primo screening e selezionare i pazienti che sicuramente hanno disturbi e necessitano di una radiografia”.
Per identificare i centri in cui effettuare gratuitamente questo esame si puo’ visitare il sito www.schienainsalute.it,che contiene anche consigli e dimostrazioni pratiche di esercizi utili.
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