Il consigliere regionale del Pdl Pietro Iurlaro, a margine del vile attentato incendiario avente per oggetto la villetta di famiglia del primo cittadino di Cellino San Marco (BR) , ha detto: “Esprimere solidarietà al sindaco di Cellino San Marco o ad altri esponenti della maggioranza del centro salentino comincia a diventare, purtroppo, una triste e preoccupante abitudine. Non è purtroppo la prima volta che mi trovo a condannare un gesto criminoso perpetrato ai danni di un amico ed una persona per bene. Non è la prima volta che, purtroppo, il vile episodio sembri essere legato, in qualche modo, alla vita amministrativa e politica di Cellino San Marco. Un centro popolato da gente onesta, operosa. Eppure, afflitto evidentemente da qualche personaggio animato da turbe e complessi nei confronti di chi ha fatto della legalità e dell’educazione il primo punto all’ordine della sua attività, politica e professionale”. Iurlaro lancia un’esortazione “alle forze dell’ordine, cui rivolgo per l’ennesima volta un elogio per il lavoro svolto sul territorio, Ma che invito, allo stesso tempo, a raddoppiare gli sforzi e la prevenzione in quei centri dove, più che in altri, si avverte una particolare esigenza di attenzione e tutela”. Quindi, il consigliere del Pdl lancia un messaggio al sindaco di Cellino, “l’amico Francesco, cui chiedo di tenere duro e di continuare, pur tra le mille difficoltà oggettive, a proseguire la sua esperienza amministrativa. Sono certo, caro Francesco, che escluso qualche delinquente, dalla tua parte ci sia un’intera città ed un’intera provincia. Oltre che i tuoi famigliari, che abbraccio e incoraggio”.
Attentato al Sindaco di Cellino San Marco (BR): la solidarietà di Iurlaro
Il consigliere regionale del Pdl Pietro Iurlaro, a margine del vile attentato incendiario avente per oggetto la villetta di famiglia del primo cittadino di Cellino San Marco (BR) , ha detto: “Esprimere solidarietà al sindaco di Cellino San Marco o ad altri esponenti della maggioranza del centro salentino comincia a diventare, purtroppo, una triste e […]
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