Israele è pronto a riprendere senza precondizioni trattative di pace. Lo ha ribadito il premier Benyamin Netanyahu commentando l’iniziativa del segretario di Stato Usa John Kerry, assieme con la Lega araba, che esprime un possibile compromesso sui futuri confini fra Israele e Palestina. Netanyahu ha però ribadito che il conflitto “non è territoriale”, bensì centrato sul “necessario” riconoscimento da parte palestinese del “carattere ebraico di Israele”. Il negoziatore palestinese Saeb Erekat ha replicato:”Una volta che Israele abbia riconosciuto la soluzione dei ‘Due Stati’ secondo le linee del 1967, lo Stato di Palestina, in quanto Paese sovrano, potrebbe prendere in considerazione modificazioni minori dei confini”.
Israele pronto a negoziati senza precondizioni
Israele è pronto a riprendere senza precondizioni trattative di pace. Lo ha ribadito il premier Benyamin Netanyahu commentando l’iniziativa del segretario di Stato Usa John Kerry, assieme con la Lega araba, che esprime un possibile compromesso sui futuri confini fra Israele e Palestina. Netanyahu ha però ribadito che il conflitto “non è territoriale”, bensì centrato […]
Lascia un commento